Parlare di aborto non è semplice, così come non lo è di eutanasia. Tutti
sbagliano e tutti hanno ragione. Un vantaggio in realtà c'è
rispetto all'eutanasia, almeno l'aborto è regolamentato da una
legge, un'ottima legge, la 194/74.
In Italia è permesso
abortire, ora una nuova tecnica, non invasiva, meno traumatica con
rischi per la salute estremamente bassi si affaccia sul mercato
italiano, però viene osteggiata, mi domando perche?
Se posso capire le legittime lotte
contro l'aborto (in fin dei conti ognuno la pensa come vuole e
difende le proprie idee), non comprendo perchè combattere
proprio questa particolare tecnica? Cosa rende questa pillola così
abominevole? Cosa rende le tecnica chirurgica più sopportabile
rispetto alla RU 486?
Non capisco, ben venga questa nuova
tecnica; credo però sia doveroso che passi un messaggio: NON
E' UN METODO ANTI CONCEZIONALE!!!
L'aborto spero sia sempre l'estrema
ratio, i metodi anticoncezionali sicuri al 100% sono ormai tanti, la
possibilità della pillola del giorno dopo (anche questa però
è un farmaco non anticoncezionale), si può parlare si
sessualità senza imbarazzo, molte frontiere sono state
abbattute, la montagna di informazioni oggigiorno a nostra
disposizione dovrebbe permetterci di prevenire l'utilizzo di certe
tecniche pur sempre dolorose anche se a volte necessarie.
Il valore della vita (oggigiorno
sempre meno importante anche a giudicare la cronaca della donna Belga
che ha venduto i propri gemelli per pagarsi una liposuzione) e il
rispetto della maternità femminile vanno di pari passo,
possono essere minacciati, ma non certo dalla RU486 o dalla 194.
MELGIGI
OGGI CONSIGLIAMO: Nando Dalla Chiesa
aborto
ru 486
metodi ancticoncezionali
| inviato da
melgigi il 15/12/2008 alle 15:10 | |